Il punto della situazione nella diretta istituzionale del Presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca che ha analizzato la crisi di Governo e l’aumento drastico dei casi covid sul territorio.

SULLA CRISI DI GOVERNO

<< Di tutto avevamo bisogno tranne di una crisi di Governo. Una forza politica dei 5 stelle decide di non votare la fiducia mantenendo i ministri nel Governo. Non ho mai visto cose del genere. I 5 Stelle si sono presentati come una forza di rinnovamento generale nel nostro Paese. Il Presidente del Consiglio ha un appuntamento in Algeria per firmare un accordo per la fornitura di gas. Non calcoliamo mai le ricadute internazionali. Qual è l’immagine dell’Italia nel mondo adesso? Ogni tanto c’è una crisi di Governo diversa. La ricaduta sugli investitori esteri è notevole. Si andrà a votare, l’Italia va avanti a fiammate tra 5 Stelle, Salvini e Renzi. Siamo alla banalità della politica. Immagino la sostituzione di Draghi con la Meloni. Un conto è parlare, un altro è agire. Ho la sensazione che l’Italia se non arriva prima sull’orlo del baratro non impara >>.

COVID

<< E’ partita, anche se in ritardo, la campagna per la quarta dose sopra i 60 anni. Voglio chiarire qualche punto. Se a settembre arriva un vaccino che copre di più sulle varianti, aspettiamo. In questo quadro, il nuovo vaccino avrà un periodo di copertura ancora ignoto, bisogna prima testarlo. E’ necessario non perdere tempo. Facciamo la quarta dose, così siamo coperti fino ad ottobre. Indossiamo la mascherina. Grazie all’atteggiamento di rigore siamo ancora la Regione con il numero più basso di persone decedute in rapporto alla popolazione. Non abbiamo fenomeni gravi, ma dobbiamo stare attenti >>.

LAVORO

<< Abbiamo approvato delibere di giunta importanti, investendo 62 milioni di euro di contributi per il primo insediamento dei giovani agricoltori e per il rinnovamento delle aziende agricole. Per quanto riguarda l’allevamento, l’obiettivo è eliminare la brucellosi nel comparto bufalino.

Abbiamo avviato il lavoro per acquisire l’autonomia idrica in Campania. Avvieremo primi progetti di invasi collinari per incrementare la quantità d’acqua. Dobbiamo contemporaneamente rifare le reti e trovare nuove sorgenti. E’ primario lavorare per le nuove generazioni >>.

UNIVERSITA’ E SCUOLE

<< Dico con grande soddisfazione che per le università la Regione Campania ha deciso di alzare il tetto per ricevere le borse di studio, aumentando l’ISEE da 21.000 a 22.700 euro annui e la soglia patrimoniale da 40.000 a 46.500 euro. Sono 130.000 milioni di euro investiti che si aggiungono alla misura del trasporto gratuito per gli studenti. Abbiamo investito altri 8 milioni e mezzo per le borse di studio per i giovani che vanno a frequentare le academies >>.

Di Bruno Aiello

Sognatore sociale figlio della generazione Z. Studente di Scienze della Comunicazione presso l'Università degli Studi Suor Orsola Benincasa. Provo sempre ad essere la miglior versione di sé stesso.

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