NAPOLI (Fuorigrotta) – Si è concluso a Napoli il tour italiano dell’istrionico Jimmy Sax, (al secolo Jeremy Rolland), 37 anni francese di nascita ma internazionale di adozione musicale.
Il suo talento è sbocciato sul web nella prima ondata della pandemia ed ora è uno dei sassofonisti più famosi al mondo, con più di mille concerti negli ultimi quattro anni e collaborazioni con artisti del calibro di Bob Sinclair. Nel 2021 ha pubblicato il suo primo disco, «Jimmy», in cui mostra tutto se stesso.

Energia allo stato puro sprigionata nell’arena del Palapartenope, un sold-out che ha contato circa tremila anime unite in un solo battito in un concept musicale studiato tra la musica classica, elettronica e pop con la Symphonic Dance Orchestra diretta dal Maestro Vincenzo Sorrentino.
Un concerto esilarante sotto tanti punti di vista, dalle gag di Jimmy Sax e le sue continue richieste di limoncello al lancio di bacchette del batterista Dario Cantelmo offerte come gadget.
Jimmy, molto amico del rapper napoletano Clementino, con cui sembrerebbe aver composto un pezzo che per adesso ha ritenuto opportuno tenerlo ancora “chiuso nel cassetto”. Musicista di spessore e sassofonista estremamente apprezzato per la sua capacità di emozionare gli ascoltatori con la sua intensità e la sua grinta. Emozionante l’invito a salire sul palco di due piccolissimi fans in versione “Baby Jimmy Sax” con tanto di sassofono al collo, occhialoni e cappello a falda larga che hanno potuto abbracciare il loro idolo.

Supporter del tour Otofarma SpA unica azienda costruttrice italiana di apparecchi acustici con sede a Napoli ed in continua espansione nazionale. 

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