Operazioni per evacuare i civili in coordinamento con Usa e Paesi arabi

Roma, 22 apr. (askanews) – L’offensiva israeliana a Rafah, nell’estremo sud della Striscia di Gaza, durerà “almeno sei settimane”, stando a quanto hanno riferito dal Wall Street Journal citando fonti israeliane ed egiziane.

“Primo, avverrà. Due: avremo un piano operativo molto serrato perché lì è molto complesso. Tre, ci sarà una risposta umanitaria in contemporanea”, ha detto un funzionario della sicurezza israeliano confermando l’intenzione del governo di procedere, nonostante le obiezioni espresse dagli Stati Uniti.

Stando a quanto riferito da funzionari egiziani informati dei piani israeliani, Israele si sta quindi preparando a evacuare i civili nella vicina Khan Younis e in altre aree, dove intende creare rifugi con tende, punti di distribuzione del cibo e strutture mediche come ospedali da campo. Le operazioni di evacuazione dei civili dureraanno dalle due alle tre settimane e avverranno in coordinamento con Stati Uniti, Egitto e altri Paesi arabi, come Emirati arabi uniti.

I funzionari egiziani hanno poi aggiunto che l’esercito israeliano entrerà gradualmente a Rafah, “prendendo di mira le aree dove Israele ritiene che si nascondano leader e combattenti di Hamas” e “i combattimenti dovrebbero durare almeno sei settimane”.

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