“Lavoreremo non solo a promozione ma anche a salvaguardia ambiente”

Milano, 2 apr. (askanews) – Paolo Bartoloni è il nuovo presidente del Consorzio Tutela Vini Montefalco: il titolare della Cantina Le Cimate succede a Giampaolo Tabarrini. Lo ha deciso il CdA dell’ente consortile che ha anche eletto vicepresidenti Liù Pambuffetti (Scacciadiavoli) e Filippo Antonelli (Antonelli San Marco). Il nuovo Consiglio è inoltre composto da Marco Caprai (Arnaldo Caprai), Roberto Dionigi (Dionigi), Peter Heilbron (Tenuta Bellafonte), Alessandro Lunelli (Tenute Lunelli – Tenuta Castelbuono), Alessandro Mariani (Tenuta Alzatura – Cecchi), Gianluca Piernera (Cantina Ninni), Devis Romanelli (Romanelli) e Silvia Spacchetti (Colle Ciocco). Membri del collegio sindacale sono Gabriele Di Zacomo (Perticaia) e Alberto Pardi (F.lli Pardi).

“Iniziamo questo percorso con grande entusiasmo con un Cda coeso che guarda ad obiettivi importanti, dalla tutela alla promozione ma anche alla salvaguardia dell’ambiente” ha dichiarato il neo presidente, spiegando che “in generale lavoreremo sulla valorizzazione delle Denominazioni perché possano acquisire sempre una maggiore importanza, sia sul fronte dei vini rossi, prima di tutto il nostro Montefalco Sagrantino, ma anche sui bianchi che stanno riscuotendo sempre maggiore attenzione”. “Durante l’ultima assemblea dei soci si è già parlato della possibilità di allargare il territorio della Spoleto Doc a parte dei territori di Bevagna, Gualdo Cattaneo e Giano dell’Umbria” ha proseguito, aggiungendo che “guardiamo con grande interesse al progetto del Consorzio Bonifica Umbra relativo alla creazione di tre bacini d’acqua nell’area intorno a Montefalco, consapevoli che il futuro sono le risorse naturali e in primis l’acqua”. “Inoltre, per avere una immagine definita del territorio sotto il profilo vitivinicolo continueremo a lavorare alla creazione di un database che contenga un bilancio delle produzioni e delle vendite, sia in Italia che all’estero, utili per programmare azioni future e capire i mercati su cui puntare” ha continuato Bartoloni, concludendo “sappiamo che i nostri vini rientrano nella top ten dei rossi a livello qualitativo in Italia e dobbiamo lavorare sempre di più per consolidare questa posizione e fare in modo che i nostri vini siano sempre più apprezzati e diffusi tra i consumatori”.

Due i prossimi appuntamenti importanti per il Consorzio: la Masterclass a Verona dal titolo “Montefalco, land of wine” con gli studenti della Vinitaly International Academy di cui il Consorzio Tutela Vini Montefalco è partner e, a seguire, Vinitaly, la più importante fiera del vino italiano. “Montefalco, terra per il vino” sarà il messaggio che il Consorzio porterà alla 56esima edizione del Salone internazionale del vino, con l’obiettivo “di promuovere le diverse Denominazioni del territorio sottolineando la biodiversità e la varietà che la zona di Montefalco può offrire: un territorio conosciuto soprattutto per i suoi rossi, come il Sagrantino di Montefalco e il Montefalco Rosso, ma che sta rafforzando anche il posizionamento dei vini bianchi come il Trebbiano Spoletino”. A Vinitaly sarà possibile degustare i vini del territorio presso lo stand del Consorzio al Padiglione 2 stand c9/f9.

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