Puntano a commercializzarlo entro il 2030

Roma, 26 feb. (askanews) – L’industria e il mondo accademico in Giappone costituiranno una società nell’anno fiscale 2024 (che termina a marzo 2025) per commercializzare un computer quantistico ad alta velocità di prossima generazione. Lo scrive oggi Nikkei, segnalando che tra le aziende nipponiche coinvolte ci sono Fujitsu, Hitachi e NEC.

Circa 10 le compagnie del settore che contribuiranno a sostenere la nuova società, dedicata a creare un computer quantistico ad altissime prestazioni entro l’anno fiscale 2030.

L’azienda sarà istituita sotto la guida dell’Istituto di scienze molecolari (IMS) presso l’Istituto nazionale di scienze naturali. L’azienda svilupperà un nuovo computer quantistico “ad atomi freddi” o computer quantistico “ad atomi neutri”. Prevede di realizzare un prototipo nell’anno fiscale 2026 e mira a essere il primo al mondo a offrire un dispositivo commerciale ad alte prestazioni entro l’anno fiscale 2030.

Il computer quantistico ad atomi freddi utilizzerà atomi di rubidio raffreddati quasi allo zero assoluto come qubit, l’unità di misura base di un computer quantistico, ed eseguirà calcoli manipolando i loro stati quantistici. Gli atomi di rubidio sono adatti a creare gli stati necessari per questi calcoli.

La nuova società avrà sede a Okazaki, dove ha sede l’IMS. Il team di gestione sarà composto principalmente da personale dell’istituto. Il nome della società e i termini di investimento da parte dei sostenitori aziendali saranno definiti in una data futura.

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