Utilizzabili anche su motori pre Euro 6. Test con Aramco

Milano, 7 set. (askanews) – Stellantis punta sugli eFuel, con un investimento iniziale “di alcune decine di milioni”, come alimentazione “complementare e non alternativa” all’elettrico, confermando che dal 2030 in Europa venderà solo più Bev. Ma, anche terminando le produzioni di termiche a fine 2029, “le auto resteranno in circolazione, stimiamo, fino al 2050, considerando che in media il 25% della nostra flotta ha più di 20 anni”, ha detto in un incontro stampa in streaming Christian Mueller, Sr. Vice President, Propulsion Systems – Emea di Stellantis.

Gli eFuel sono prodotti con idrogeno e CO2 da fonti rinnovabili, permettono di utilizzare le stesse infrastrutture di trasporto e distribuzione dei carburanti tradizionali e non richiedono modifiche ai motori, diesel e benzina, anche più vecchi dell’Euro 6. Oggi gli eFuel sarebbero utilizzabili da 24 famiglie di motori (Euro 6) Stellantis in Europa che equipaggiano 24 milioni di veicoli, con una riduzione di emissioni del 70% nel ciclo vita, pari a 400 milioni di tonnellate di CO2.

I test, condotti con Aramco, in Europa hanno evidenziato che gli eFuel “garantiscono le stesse prestazioni, affidabilità e durata delle alimentazioni tradizionali. Vogliamo che diventino di massa, per questo puntiamo su famiglie di motori con tanti volumi”, ha aggiunto Mueller.

Aramco ha avviato due stabilimenti pilota per gli eFuel, uno in Arabia Saudita con Enowa e l’altro in Spagna a Bilbao con Repsol, che dovrebbero iniziare la produzione nel 2025. “I test hanno rafforzato la nostra convinzione che gli eFuel siano una soluzione per ridurre le emissioni nei trasporti. I costi di produzione scenderanno gradualmente avvicinandosi, nel medio periodo, al prezzo dei carburanti tradizionali grazie tecnologie come la Dac, Direct Air Capture, che permette di catturare la CO2 dall’aria, e all’impiego in altri settori come il trasporto aereo. Stiamo elaborando una road map per ridurre il prezzo e renderli accessibili. Come primo banco di prova contiamo di usarli nel motorsport”, ha detto Amer Amer, Transport Chief Technologist di Aramco.

A ridurre il prezzo contribuirà anche una tassazione favorevole, come indicato nella bozza dell’Eu Energy Tax Directive che incentiva l’utilizzo di alimentazioni da fonti rinnovabili, come idrogeno ed eFuel, e penalizza i carburanti tradizionali.

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