CASALNUOVO – Un grande momento di festa con gli alunni dell’istituto comprensivo Enrico De Nicola di Casalnuovo vissuto nel giorno in cui 36 anni fa fu celebrato il primo grande momento di gloria del calcio Napoli.  

Una mattinata intensa che ha visto protagonisti gli alunni dello storico plesso di Via Roma nel cuore della città. 

La festa scudetto è arrivata anche tra i banchi di scuola dove alunni, insegnanti e personale ATA si sono dati appuntamento nella palestra per cantare a squarciagola tutti i cori da stadio e lasciarsi andare sulle note di una selezione musicale da discoteca. 

Momento emozionante la scopertura del volto realizzato in bronzo dal Maestro Domenico Sepe di Diego Armando Maradona donata per l’occasione in prestito dal “Piccolo Museo Biblioteca Sociale Giacomo Leopardi” presieduto dal vulcanico Giovanni Nappi che del sociale ormai è diventato una icona, un punto di riferimento nell’organizzazione di eventi aventi ad oggetto la vera socialità.

Brisoso, simpatico e tanto atteso il mascherone di Oshimen realizzato dalla Markke animazione, accolto come una vera stat proprio come quel lontano luglio del 1984 quando dagli spogliatoi dell’allora stadio San Paolo, Maradona saluto il pubblico di Napoli. 

Il maestro Domenico Sepe dopo le remote polemiche che hanno investito una sua opera donata alla città di Napoli e rispedita al mittente, oggi in doppia veste, visibilmente emozionato si pronuncia:« Ogni opera è unica, stare qui oggi è stato magnifico sia come autore dell’opera che come docente perché i ragazzi hanno bisogno di questi momenti di aggregazione».

Soddisfatto ed entusiasta il  Dirigente scolastico Professore Gerardo Salzillo che ai nostri microfoni si è lasciato andare con una grande emozione: «Lo scudetto del Napoli è una festa che ha unito tutti, i ragazzi sono entusiasti, ringrazio Giovanni Nappi e la biblioteca Giacomo Leopardi che hanno organizzato questa grande festa, i ragazzi hanno festeggiato volentieri e con grande gioia questo scudetto, tale festa deve essere una occasione non della solita rivincita sociale ma un momento di festa, Casalnuovo di Napoli con il volto di Maradona ha uno valore aggiunto come città»

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