Puntuale il collegamento con la diretta istituzionale del Presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca che ha aggiornato i cittadini sulle norme in vigore dalla fine dello stato di emergenza covid e sullo svolgimento della guerra tra Russia e Ucraina.
LA FINE DELLO STATO IN EMERGENZA
<< Oggi termina lo stato di emergenza. Tutto sommato abbiamo retto bene. Come Regione Campania possiamo essere fieri, siamo il territorio che ha retto meglio. abbiamo il numero più basso di deceduti in relazione alla densità di abitanti. Voglio ringraziare tutti per questo lavoro straordinario. Il Ministero della pubblica istruzione, con la fine dello stato di emergenza, ha deciso che possono tornare docenti e personale scolastico non vaccinato purché non abbiano contatto con gli alunni. E’ assurdo. La mia solidarietà va ai presidi. Ieri abbiamo registrato 8.000 contagiati, un numero ancora altissimo. In Campania si mantiene l’obbligo della mascherina anche all’aperto viste le situazioni di assembramento, ovviamente tranne il passeggio individuale >>.
GUERRA IN UCRAINA
<< La situazione sembra aggravarsi, così come la posizione dell’Italia dal punto di vista energetico. La descrizione della guerra nelle ultime settimane non aveva né un passato né un futuro. Devo dirvi sinceramente che quando la Russia ha invaso l’Ucraina si sono bruciate le possibilità di dialogo. Cosa ha portato Putin ad attaccare? Ho ipotizzato sia stata la richiesta dell’Ucraina per entrare nell’Alleanza atlantica. Non è stato fatto niente dall’Europa. Dalla caduta del muro di Berlino, sono entrati tutti i Paesi confinanti con la Russia tranne l’Ucraina. Non è vero che la NATO è un’alleanza difensiva, perché ricordiamo che ha bombardato la Serbia per 75 giorni. L’intervento in Iraq, l’occupazione occidentale in Afghanistan che ha peggiorato le cose. Tornando alla guerra odierna, l’Ucraina ha stravinto dal punto di vista comunicativo. In questi 2 anni in Ucraina sono arrivati fiumi di armi. L’armata russa è bloccata. E’ ragionevole avere una posizione di neutralità riguardo l’ingresso dell’Ucraina nella NATO. C’è una differenza di interessi tra USA ed Europa. Non voglio pensare che gli americani non vogliano un compromesso visto che il popolo ucraino sta pagando con il sangue. L’Europa vuole che la guerra finisca al più presto, senza vincitori né vinti. L’Italia non può e non deve pagare in rubli le forniture dalla Russia >>.
NUOVE INIZIATIVE
<< Draghi è stato a Napoli per sottoscrivere con il sindaco Manfredi un accordo per aiutare economicamente la città. Queste risposte devono essere accompagnate dai fatti dell’amministrazione. E’ stato acquisito un finanziamento di 1 miliardo e 200 milioni di euro per la metropolitana Napoli-Afragola che prevede una bretella di collegamento con la città di Arzano. Stiamo preparando un forum nazionale per la gestione dei beni confiscati alla camorra. La settimana prossima, insieme al Presidente Mattarella inaugureremo Procida capitale della cultura 2022 >>.