Casalnuovo. <<Io non li uso. Le nostre strade sono invase da scarafaggi, formiche e topi oltre che caratterizzate dalla mancanza di controllo su tanti altri aspetti igienico-sanitari. Questi bidoni da collocare fuori e da riportare in casa io non li uso>>. Queste le parole dure di Giovanni Nappi, consigliere comunale e capogruppo del Partito Democratico di Casalnuovo, in merito al nuovo sistema di raccolta differenziata che sarebbe dovuto partire due giorni fa. Nei giorni scorsi i dipendenti della ditta della nettezza urbana hanno consegnato 5 contenitori di plastica per famiglia per adeguarsi al nuovo piano di raccolta differenziata.

Cinque bidoncini per nucleo familiare sono consegnati ai civici che hanno un massimo di 5 unità immobiliari. Per i condomini più grossi, tra cui l’area della 219, previsti dei bidoni carrellati di dimensioni diverse. I cittadini dovrebbero tenere i contenitori in casa e riporre i rifiuti negli appositi bidoncini. Poi nei giorni indicati i contenitori sarebbero da portare in strada per poi essere ripresi e riportati in casa. <<Con tutti i problemi legati al Covid-19, che vanno ad aggiungersi a quelli già noti, siamo proprio sicuri che sia igienicamente corretto questo sistema di collocazione dei contenitori “fuori-dentro” casa? Devo mettere questi contenitori fuori e poi me li devo riportare in casa?>> si chiede ironicamente Nappi che ha chiesto agli uffici preposti di rivedere il metodo e di rinviare la partenza del nuovo sistema di raccolta che ha messo in agitazione gli abitanti di Casalnuovo.

Se rubano un contenitore che si fa? Sul contenitore c’è il mio nome, cosa succede se un passante inserisce un rifiuto che non deve essere depositato quel giorno? Chi prende la multa?. Queste e tante altre domande si pongono i cittadini. Particolarmente critico con il nuovo piano di raccolta è anche Salvatore Errichiello, consigliere comunale di opposizione di Italia Viva. <<Ho espresso le mie critiche già nel consiglio comunale del 30 luglio 2019, quando fu approvato il piano industriale. Inoltre nei mesi scorsi ho messo a verbale nella quinta commissione tutte le criticità che a mio avviso si evidenziavano – afferma Salvatore Errichiello – Ritengo che l’amministrazione debba prendere seri provvedimenti. I 5 bidoncini creano grosse difficoltà sia in termini di spazi che nel mettere e togliere tutti i giorni questi contenitori>>. Intanto nessuna risposta ufficiale dall’amministrazione in merito alle problematiche sollevate.

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