Milano, 16 ott. (askanews) – Nestlè ha annunciato il taglio di 16mila posti di lavoro nei prossimi due anni. L’annuncio della multinazionale svizzera dell’alimentare è arrivato in occasione della diffusione dei dati sul primo che hanno visto il fatturato calare dell’1,9% a 65,9 miliardi di franchi svizzeri.

“Il mondo sta cambiando e Nestlé deve cambiare più rapidamente. Questo comporterà l’adozione di decisioni difficili ma necessarie per ridurre l’organico nei prossimi due anni – ha annunciato il ceo Philipp Navratil – Lo faremo con rispetto e trasparenza. Oltre ad altre misure, stiamo lavorando per ridurre sostanzialmente i nostri costi e oggi stiamo aumentando il nostro obiettivo di risparmio a 3 miliardi di franchi svizzeri entro la fine del 2027. Le azioni che stiamo intraprendendo garantiranno a Nestlé il futuro come leader nel nostro settore. Nel complesso, ci consentiranno di migliorare la nostra performance complessiva e di generare valore per gli azionisti”.

I licenziamenti comprendono circa 12.000 professionisti impiegati in diverse funzioni e aree geografiche, da cui si otterranno risparmi annui pari a un miliardo di franchi svizzeri (raddoppiati rispetto al piano originale di 0,5 miliardi), accanto a una ulteriore riduzione dell’organico, già in corso, di circa 4.000 posti nella produzione e nella catena di fornitura.

La borsa di Zurigo festeggia il piano il razionalizzazione dell’organico: il titolo a metà mattina sale del 7,37% a 81.84 franchi.

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