Pronti a collaborare con le Istituzioni per limitare i danni
“La scelta dell’Unione Europea di imporre tariffe per un valore di 26 miliardi di dollari sui dazi americani segna un momento critico e necessario per la protezione dell’economia europea e italiana. Le Pmi italiane, che rappresentano il fulcro dell’economia nazionale, sono in pericolo di subire effetti sfavorevoli a causa della conflittualità commerciale attualmente in atto tra Stati Uniti e Unione Europea.
Sono in gioco circa 7 mld di euro di esportazioni. Sosteniamo con fermezza la necessità di una reazione forte e proporzionata da parte dell’Unione Europea. Tuttavia, sollecitiamo la Commissione Europea e il Governo italiano a prestare particolare attenzione alle Pmi nazionali, che sono portavoce del made in Italy nel mondo e potrebbero subire conseguenze severe in questa fase delicata di tensione internazionale”. Così ha dichiarato il presidente di Unimpresa, Giovanna Ferrara.
“È essenziale che le Istituzioni europee e italiane forniscano interventi concreti di supporto e compensazione per tutte quelle attività commerciali che subiranno gli effetti di questa spirale di protezionismo – ha aggiunto – la salvaguardia del made in Italy non può essere messa in discussione: qualità, tradizione e innovazione sono valori fondamentali che devono essere difesi e promossi con determinazione.
Siamo disponibili a comunicare e collaborare attivamente con tutte le Istituzioni per ridurre i danni e trovare prontamente soluzioni comuni, ponendo sempre al centro il futuro delle aziende italiane e dei loro dipendenti”.
Ciro Di Pietro
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